Non è Natale senza un dolce dal sapore inconfondibile e il profumo del nostro territorio ovvero lo Zelten! In tutto il Trentino la ricetta varia di valle in valle ma di certo non possono mancare ingredienti tipici del Natale come i canditi e la frutta secca. Qui nel Garda Trentino potete trovare questo dolce tipico delle feste in tutte le panetterie, pasticcerie e forni che si rispettino. Ogni vetrina è un susseguirsi di Zelten, ciascuno con la propria ricetta perché Natale si sa, é prima di tutto tradizione e rispetto di essa.
El Zelten va servito con un Vino Santo classico trentino oppure un Moscato dolce per esaltare i suoi profumi intensi di frutta secca.
Essendo un dolce assai sostanzioso è la merenda ideale per i più piccoli quando, dopo esser stati a giocare al freddo, rientrano in casa e si ritemprano con una bella fetta di Zelten e una tazza di cioccolata calda aromatizzata alla cannella.
Il mio consiglio per noi “cresciuti”? Accompagnare questo immancabile dolce della tradizione trentina con una bella tisana allo zenzero, limone e miele nostrano. Questo perché sia lo zenzero che il limone (i limoni del Garda Trentino hanno un profumo davvero inconfondibile, lo sapete?) consentono di digerire i lauti pranzi festivi senza sentirci appesantiti.
Tradizione vuole che el Zelten venga preparato un po’ prima di Natale (per “assestare” i profumi diceva mia nonna) e donato poi a tutti coloro che amiamo.
Perché Natale è soprattutto questo: offrire amore.
E dopo aver assaporato tutta la bontà di un dolce così ricco e goloso, spazio ad una visita ai mercatini di Arco che resteranno aperti fino al 6 gennaio, oppure potrete fare una passeggiata sul lungolago di Riva del Garda (se avete ancora “spazio” c’è il villaggio enogastronomico Di Gusto in Gusto dove potrete gustare ancora qualche prelibatezza o bere un buon bicchiere di vino doc.
Curiosi di scoprire la ricetta dello Zelten? Eccola di seguito e non mancate di farci sapere se vi è piaciuta!
INGREDIENTI:
500 g di farina 00
125 g di burro
125 g di zucchero
5 uova
50 g di noci
50 g di uvetta
200 g di fichi secchi
1 bicchiere di rum o brandy
50 g di pinoli
50 g di lamelle di mandorle (che serviranno solo per la decorazione superiore)
50 g di arancio e cedro candito
ciliegine candite per decorare
1 bustina di lievito per dolci
scorza di limone grattugiata
acqua o latte per spennellare.
Preparazione
Tritate i fichi secchi, le noci, i pinoli, aggiungere metà zucchero, l’uvetta e il cedro e l’arancia candita. Bagnate il tutto con il rum e lasciate riposare un’intera notte. Sciogliete il burro a bagnomaria, sbattete le uova con lo zucchero rimasto ed aggiungete farina e lievito. Mescolate a lungo. Aggiungete i restanti ingredienti e versate nella tortiera imburrata, decorando con mandorle pelate a lamelle e se volete anche con qualche gheriglio di noce. A tre quarti di cottura (40 minuti totale a 180°) spennellare la superficie con tuorlo d’uovo e zucchero diluito con un po’ d’acqua o latte. Decorate ancora con qualche ciliegina candita.
Foto e ricetta della nostra Isabelle