Giungere in cima a una montagna più o meno innevata dopo un lungo camminare e sentirsi a casa.
E’ ciò che accade quando si sceglie di fare trekking in inverno a caccia di un rifugio ancora aperto che possa offrire una corroborante “ricompensa” al proprio peregrinare.
Nel Garda Trentino gli inverni non sono mai estremamente rigidi, il clima mediterraneo regala temperature miti rendendo particolarmente piacevoli le passeggiate fra i boschi.
Osservando la natura durante un’escursione trekking in inverno si viene avvolti da una sensazione di pace e benessere. L’autunno ha spogliato i boschi rendendoli ambrati o completamente nudi. E passeggiare fra le loro imponenti altezze ci fa capire quanto siamo “piccoli” al cospetto di madre natura.
Ma ammettiamolo, molto spesso un’escursione trekking è anche il pretesto per un ricco pranzo in rifugio.
Anche in inverno i rifugi del Garda Trentino vi aspettano per accogliervi con sorriso e prelibatezze genuine d’alta quota!
Pronti a scoprirli insieme a noi? (Vi suggeriamo comunque di controllare sempre sul sito internet del rifugio o chiamando telefonicamente al numero indicato per verificare l’effettiva apertura e il percorso più adatto per raggiungerlo)
I rifugi aperti durante i weekend da ottobre a marzo
Rifugio Malga S.Giovanni: Per raggiungere questo rifugio dovete seguire la strada che da Varignano di Arco porta a Padaro (11km).
É raggiungibile anche in macchina (ma volete mettere mangiare canederli and co. dopo una lunga camminata?) e offre come piatto forte la polenta gialla di Molino Pellegrino con coniglio al forno. Da leccarsi i baffi! L’apertura è dai primi di aprile al ponte dei morti tutti i giorni, negli altri periodi da venerdì a domenica (per domenica è consigliata la prenotazione)
Rifugio Marchetti: Il rifugio è aperto tutti i giorni fino al 30/09, poi nei week end di bel tempo fino al 04/11. Dall’8/12 nei fine settimana e durante le vacanze di Natale sarà aperto tutti i giorni (da verificare in base al meteo). Ci sono due sentieri per raggiungere il Rifugio Marchetti. Da passo Santa Barbara sul Monte Velo seguendo il sentiero 608b prima e 608 fino al rifugio, circa due ore di camminata. Oppure da Malga Campo di Drena seguendo il sentiero SAT 623 e 617 passando per la vetta del monte Stivo. Vi ricordiamo di controllare il meteo prima di intraprendere questo percorso. Una volta giunti, la fatica verrà ripagata con la loro specialità: la Pastiva ovvero una pasta con salsiccia, radicchio della Val di Gresta e crema di vino rosso.
Malga Zanga: Sempre Aperto. Si trova su una terrazza panoramica sul Monte Velo a 11 km da Arco, una tipica malga di montagna in una zona collinare. Potete degustare piatti vegetariani e zuppe preparate con le verdure dell’orto, tortei di patate con formaggio fuso e porcini o polenta e gulash. E per finire? Una bella grappa al sambuco, la loro specialità. Una ricca scelta per un ricco pranzo!
Rifugio S.Pietro: Sempre aperto. In località Monte Calino è un vero e proprio balcone sul Lago di Garda. Raggiungibile a piedi partendo da Tenno attraversando il Borgo di Canale lungo il sentiero 406 oppure dal Lago di tenno percorrendo il 406 A che è anche parte del percorso Garda Trek o arrivando in macchina vicino ai parcheggi e percorrendo a piedi gli ultimi metri, una passeggiata di 20 minuti. Oltre al panorama potrete godere della cucina tipica trentina. Mozzafiato!
Rifugio Damiano Chiesa sul Monte Altissimo: Aperto dal 15 ottobre a maggio tutti i weekend di bel tempo e tutti i giorni dal 26/12 al 6/1. Per raggiungere il rifugio Chiesa potete partire dai parcheggi Prati di Nago e seguire per il sentiero Sat n. 650, raggiungerete dapprima il rifugio Campei e poi, attraverso la Val del Parol con il sentiero Sat n. 624, il rifugio dopo circa tre ore di cammino. Oppure lasciate l’auto al rifugio Graziani m. 1620 alla Bocca del Creer (strada da Brentonico per S. Valentino) per il sentiero 633. La preparazione più golosa di questo rifugio? Piatto unico dell’Altissimo (canederli al burro fuso e salvia, polenta e gulash e formaggio di malga del Baldo).
Rifugio Pernici: Aperto da metà ottobre nei weekend di bel tempo, nel periodo natalizio e i fine settimana di gennaio e febbraio. Potete raggiungerlo da Malga Grassi, sono 2,2 km che si percorrono in un’ora e 30 minuti perché il sentiero, il 402, prevede tratti molto ripidi. Il loro piatto principale è senz’altro la polenta di patate. L’avete mai assaggiata?
I boschi del Garda Trentino, nelle loro mille sfaccettature, sono l’ambiente che meglio di tutti riesce a interpretare le suggestive atmosfere invernali.
Passeggiare in inverno attraverso essi vi trasporterà in una dimensione in cui tutto sembra sospeso, rarefatto.
Una vera e propria fiaba che culminerà con un allegro pranzo in rifugio. Il nostro consiglio? Di verificare sempre l’apertura prima di intraprendere la vostra escursione, di avere sempre l’attrezzatura necessaria per una passeggiata invernale in montagna e di non dimenticare la cosa più importante: il rispetto per la natura e i suoi abitanti.
Buon trekking invernale sulle montagne del Lago di Garda Trentino!
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