Chiedetemi se sono felice. Sì, lo sono e sapete perché? Ho appena affrontato il panoramicissimo percorso del Monte Brione.
L’itinerario circolare vi permetterà di godere di scorci incredibili sul Lago di Garda, una full immersion nella storia e, naturalmente, di allenare il vostro corpo godendo della natura incontaminata di un verdeggiante biotopo.
Il Monte Brione si trova fra Riva del Garda e Torbole e la sua particolare forma obliqua attira da sempre escursionisti (anche non troppo allenati grazie alla sua facilità) e appassionati di natura. Il “cappello” del Garda Trentino si nota da lontano per la sua eleganza e percorrendolo si ha subito l’impressione che curva dopo curva ti accompagni verso l’infinto.
L’itinerario ha inizio comodamente da Porto San Nicolò (dove potete anche lasciare la vostra vettura) e si inerpica gradino dopo gradino (c’è la possibilità di prendere il sentiero asfaltato) oltrepassando zone di boschi.
Vi dà inoltre l’occasione di fermarvi su strategiche panchine panoramiche a riposarvi e scattare qualche foto (a proposito, non dimenticate di condividere le vostre più belle immagini usando l’hashtag #gardatrentino) per poi riprendere il percorso!
Il consiglio è sempre quello di attrezzarsi in modo sicuro e con un abbigliamento adeguato e, perché no, magari documentarsi prima di cimentarsi in questo itinerario. Eh sì, perché il Monte Brione è ricco di storia.
Dopo circa 30 minuti di cammino si raggiunge il Forte Garda.
Questa fortezza è stata costruita tra il 1904 ed il 1907 ed era un’importante postazione di difesa militare durante la Grande Guerra.
Poco più avanti invece troverete la batteria di mezzo: avamposto austroungarico costruito agli inizi del 1900.
Il biotopo del Monte Brione è stato istituito nel 1992 ed è un’oasi climatica, botanica, geologica e storica. Qui troviamo specie rare o minacciate. In particolare, è possibile incontrare una straordinaria ricchezza di orchidee, di cui sono segnalate ben 26 specie.
L’area protetta è colma di ulivi dove diverse specie vegetali e animali trovano riparo (come le coloratissime farfalle che in primavera sembrano petali di rose svolazzanti!)
Giunti in cima non vi chiederete se siete stanchi, avrete solo la certezza che ne sarà valsa la pena!
Una volta goduto dello scenario incredibile del Garda Trentino dall’alto, tornerete comodamente alla base dallo stesso sentiero (oppure potete scegliere quello asfaltato ma più lungo) e ritornate alla base (avete notato il Forte San Nicolò? Fu costruito durante l’Impero austroungarico nel 1861).
Qui non vi resta che bere un aperitivo ritemprante al porto ed alzare lo sguardo al cielo: vi sembrerà ancor più incredibile aver raggiunto la sommità del Monte Brione!